Il Sacramento della Penitenza
Sebbene il Battesimo rimuova la macchia del peccato originale e, nel caso di adulti battezzati perdoni tutti i peccati personali, può essere ricevuto solo una volta e non rimuove la nostra inclinazione al peccato. A causa della nostra natura decaduta, abbiamo bisogno di un modo per trovare il perdono di Dio per tutta la vita, oltre il momento del nostro Battesimo. Il sacramento della Confessione (noto anche come Riconciliazione o Penitenza) è il modo in cui l’opera di conversione e perdono viene continuata nella vita di un cristiano.
Gesù ha dato agli Apostoli e continua a dare a tutti i vescovi e sacerdoti della Chiesa cattolica il potere di perdonare i peccati. Attraverso il sacerdote, a cui è stato dato il “ministero della riconciliazione” (2 Cor 5,18), Cristo riversa la sua misericordia e guarigione su di noi e i nostri peccati sono veramente perdonati. Attraverso il ministero dei suoi sacerdoti, Dio estende la sua misericordia e il suo perdono al mondo intero in modo bello e concreto.
Possiamo sempre confessare i nostri peccati direttamente a Dio e dovremmo farlo frequentemente per tutta la vita, ma questo non porta all’effettivo perdono dei nostri peccati come fa il sacramento della Confessione. Tale perdono è disponibile solo attraverso un sacerdote, la cui ordinazione gli dà il potere di agire nella persona stessa di Cristo in questo modo come fa in tutti gli altri sacramenti. Quando andiamo a confessarci, stiamo confessando i nostri peccati a Gesù Cristo che è presente nella persona del sacerdote. Egli deve sentire i nostri peccati pronunciati ad alta voce per sapere se devono essere perdonati o trattenuti (Gv 20,21-23). La guarigione, la misericordia, il perdono e l’amore che tutti cerchiamo sono vicini quanto il confessionale più vicino.